Anno IX - Numero 24
Le parole hanno il valore che dà loro chi le ascolta.
Giovanni Verga

mercoledì 4 settembre 2024

Le conseguenze politiche dopo l’exploit dell’estrema destra in Turingia e Sassonia

Il risultato nei due Länder costringe la Cdu a considerare alleanze con partiti come quello il Bsw che ha posizioni simili all’estrema destra su molti temi, per evitare di tornare alle urne o di lasciare il campo all’AfD

di Luigi Daniele

«Non per protesta ma per convinzione»: così ha sintetizzato il voto in Sassonia e in Turingia un commento di Dana Hajek e Annick Ehmann, apparso sull’edizione online della Zeit nella sera del voto. In effetti, il trend di crescita nella Germania orientale dell’estrema destra di Alternative für Deutschland, negli ultimi anni, è stato troppo costante per relegarlo a un semplice voto contro altri partiti. A confermare la tendenza c’è anche l’ottimo risultato di Bsw, il partito personale e rosso-bruno di Sarah Wagenknecht, fuoriuscita dalla sinistra della Linke, che su molti temi la pensa come AfD.

Lotta alle politiche climatiche, rifiuto dell’immigrazione, scetticismo verso il dibattito sui diritti civili e le tematiche di genere, opposizioni alle politiche anti-Covid di qualche anno fa, visione del conflitto in Ucraina in linea con la narrativa proposta dal Cremlino: su tutti questi temi la convergenza tra Bsw e Afd è concreta, e nella Germania dell’est riscuote consenso. La partecipazione al voto è stata alta in entrambi i Länder, e mentre Bsw ha preso soprattutto i voti dei più anziani, Afd vince tra i giovani.

In Sassonia, la Cdu ha vinto per un soffio: 31,9 per cento contro il 30,6 per cento di Afd. Al terzo posto c’è Bsw (11,8 per cento). I socialdemocratici sono al 7,3 per cento, i Verdi al 5,1 per cento. Formare una maggioranza non sarà facile: per raggiungere i seggi necessari, i cristiano-democratici dovranno fare un accordo con il partito di Sarah Wagenknecht e tirare a bordo anche la Spd o i Verdi. In Turingia, la maggioranza Linke-Spd-Verdi lascia posto al caos più totale: vince Afd con il trentadue per cento, segue la Cdu al ventitré per cento. Bsw al 15,8 per cento, Linke al 13,1 per cento. Considerato che nessuno sembra voler governare con Afd, l’unica alternativa è una grande coalizione tra Cdu, Bsw e Linke: a oggi, difficile, ma si vedrà.

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