Anno IX - Numero 29
Tutte le guerre sono combattute per denaro.
Socrate

Altrimenti

Altrimenti, la parola di Padre Enzo Bianchi


22 ottobre
Amici, se qualcuno vi dà uno schiaffo cercate di non reagire, di resistere alla voglia di ricambiarlo. Non guardate in faccia chi vi percuote ma cercate di vedere in chi vi aggredisce un essere umano come noi, sopraffatto da una violenza alla quale non sa porre freno. 

9 settembre
Amici, per osare occorrono convinzione, forza e volontà ma sopratutto passione. Senza la passione si esegue un lavoro ma non si compie un’opera d’arte, un capolavoro. 
Anche nelle storie d’amore se non c’è passione, Eros, manca dio. E l’amore non è divino.


13 agosto

Amici, nella calura vi giunga la brezza come una carezza, nell'ombra che cercate troviate la frescura e sulla pietra dove sedete il riposo. Guardate stupiti quanto vi circonda e crescerà nel vostro cuore la gratitudine per la vita che vivete ogni giorno con semplicità.

30 luglio
Amici, in un campo di grano, i fiordalisi possono sembrare inutili perché non diventano né pane né altro cibo. Eppure sono loro a rendere più bello il campo di grano. Così nella vita l’amicizia: non genera figli, né crea famiglia, eppure illumina e dà sapore e gusto a giorni e stagioni.

30 luglio
Amici che siete in vacanza o siete restati a casa:
A voi nella calura il ristoro della brezza del vento
A voi il riposo della terra silenziosa
A voi la pace delle stelle lucenti.
Per voi non sia mai notte ma sempre sorga un nuovo sole mentre l’altro tramonta.

16 luglio
Amici, il buio prosegue la sua avanzata: anche la guerra di Israele contro i palestinesi continua ma noi ci siamo abituati, e non ci scandalizza più. 
Eppure non è lontano il tempo in cui era possibile stare insieme e fare festa. Dobbiamo continuare a sperare nella pace, richiamando al dovere i nostri governi.

23 aprile
Amici, il buio avanza: continua la guerra tra Russia e Ucraina e sembra voler finire in uno scontro tra forze Nato e Russia, e continua la guerra di Israele contro i palestinesi, perché forte è la volontà di annientarli. Anche la nostra democrazia è sempre più fragile e non affermata da chi governa.

26 marzo
Amici, ricordate in questa settimana santa: “Comprendere noi stessi é una fatica. Comprendere gli altri significa con-patire, soffrire con loro. Comprendersi reciprocamente è un’opera d’arte!
”. In questo caso cor ad cor loquitur, il cuore parla al cuore!

6 febbraio
Amici, è più importante fare domande che ricevere risposte, diceva R. M. Rilke, ma voi interrogate anche le risposte: non rifugiatevi dietro dottrine, non siate soddisfatti di formulazioni per paura o incertezza. Interrogare e interrogarsi non è mancanza di fede ma dimostrare l'intelligenza della propria fede.

16 gennaio
Cari amici, possiate avere un camino per scaldare il vostro cuore e accanto al quale gustare la quiete e pensare, ascoltando il crepitio della brace che arde in compagnia di un amico con cui bere un calice di Barolo chinato. Dire «grazie» alla vita e non turbarvi se il sole declina.


9 gennaio

Cari amici, beato sia chi si alza e parte per terre sconosciute perché conoscerà il proprio cuore, chi cerca scrutando la vita perché troverà ciò che vi dà senso. E beato sia chi fatto il viaggio spirituale non torna indietro ma ricomincia a viaggiare.

2 gennaio
Cari amici, vi auguro di saper sorridere a chi incontrate, rinnovare la fiducia in chi vive con voi, guardare gli altri con occhio buono, non dimenticare di offrire un fiore a chi amate. E, soprattutto, di essere capaci di perdonare.

12 dicembre
La natura non fa rumore ma parla come te: geme, sussurra, canta. Ogni cosa ha una voce e parla: ascolta i venti, le onde, le fiamme, le rocce, gli alberi, i roveti. Tutto è vita, nel silenzio impara ad ascoltare.

28 novembre
Le stagioni dell’anno passano e passano ugualmente le stagioni della vita: ma ogni stagione da i suoi frutti. Sta a noi riconoscerli con stupore, raccoglierli con gratitudine e condividerli con amore!


14 novembre
Dal silenzio può nascere la preghiera come desiderio. Dalla preghiera-desiderio è generata la fiducia. Dalla fiducia germina l’amore. Dall’amore sboccia la comunione con gli altri.
E nella comunione con gli altri si trova la pace.

17 ottobre
Una fitta tenebra è scesa sul nostro mondo. Disumanità nella guerra russo-ucraina come nella guerra tra Israele e i palestinesi: non c’è più limite alla violenza, alla barbaria. Ma ciascuno va nella sua notte verso la sua luce: almeno questo osiamo sperarlo?

22 agosto
Quando parli di una persona vigila su quel che dici e soprattutto non giudicarla mai. Perché dietro a ogni persona ci sono una storia, una fatica e una sofferenza che tu non conosci mai abbastanza. Pensa, se tu fossi giudicato da chi non ti conosce.

1 agosto
Le parole rompono sempre il silenzio ma non sempre arrivano al bersaglio, e così diventano rumore. Se sono parole sgorgate dall’amore curano i corpi e gli spiriti, se dette con convinzione suscitano speranza. Ma le parole possono anche fare male, indurre sofferenza e uccidere.

20 giugno 
Diventato vecchio, dice Qohelet, ho visto che nel luogo voluto da Dio per la giustizia regna l’iniquità e nel luogo stabilito per il diritto si perverte la legge. 
Ho pensato che Dio di là giudicherà, ma di qua siamo nella desolazione.

30 maggio 
Nei campi e lungo le strade sono fioriti tanti papaveri: nessuno li ha seminati, nessuno li ha aspettati e non serviranno a fare il pane, il cibo a noi necessario. Eppure donano un'indicibile bellezza, non necessaria ma utile come un incanto. È colpa del vento! Grazie vento!

2 maggio 
Amici, cercate di possedere il senso della bellezza, potrete credere all’invisibile; abbiate il coraggio di rischiare nella vita, imparerete a sperare; dite sempre la verità anche con il silenzio, tesserete relazioni nell’amore. Così sarete un dono per chi v’incontra.

26 aprile 
Delle tre grandi domande che secondo Kant caratterizzano l’uomo - che cosa posso sapere? che cosa posso fare? che cosa posso sperare? - l’ultima getta la sua ombra sui nostri giorni. È la domanda del senso, oggi, la più faticosa. Quella che ci fa stare come davanti a un enigma.

4 aprile 
L’incontro con un altro richiede una disposizione a fare un viaggio, esige un esodo da noi stessi, lo spogliamento del nostro io. Bisogna sapersi lasciare sorprendere e trasformare dallo sguardo di chi non conoscevamo.


21 marzo
Inizia la primavera e il mandorlo è di nuovo fiorito. Questo è il miracolo: il ricominciare della vita nella natura, la fioritura di piante che parevano morte. Anche voi, amici, sappiate dire «io ricomincio!»: sentirete la primavera, il rinnovamento.

7 marzo
Cammina, non arrestare il tuo cammino neanche da vecchio e non permettere che qualcuno ti impedisca di camminare. Perché anche a te la voce dice “alzati e va!” e camminando conoscerai la meta. Camminerai verso te stesso e farai il cammino interiore verso la tua sorgente.


28 febbraio

Voltaire scriveva: i monaci si mettono insieme senza conoscersi, vivono insieme senza amarsi, diventano vecchi insieme senza aver cura l’uno dell’altro, muoiono insieme senza rimpiangersi. Ho combattuto tutta la vita contro questa accusa ma ho fallito.


21 febbraio

Per vivere una vita che abbia senso occorrono passione e coraggio, perché come il grande nemico della fede-fiducia è l’indifferenza, quello della speranza è l’assenza di attesa e quello dell’amore è il non sentirsi bisognoso. Ma chi ama ha fiducia e sa sperare sempre.

14 febbraio
Il pentimento è il passo necessario per cambiare sé stessi, perciò pentiti per il male che hai fatto e per il bene che potevi fare e non hai fatto. Ma non pentirti mai di aver amato anche se sei stato ripagato con il male: solo i narcisisti non si pentono mai. 

7 febbraio
La solitudine è sofferta sopratutto quando ci si accorge di non contare nulla per nessuno.
Date un segno che siete vicini a chi è solo, fate sentire la vostra voce, regalategli una carezza.


31 gennaio

Questa è un ora di tenebra e di accecamento. Abbiamo mandato armi all’Ucraina che combatte una potenza nucleare, adesso mandiamo carri armati e dovremo inviare le nostre truppe.
Siamo al bivio: o trattative o olocausto nucleare. Nessuna vittoria ma distruzione reciproca.

24 gennaio
Amici, dobbiamo esultare: in Afganistan ci sono donne che si tolgono il velo e osano imparare a leggere, non seguendo leggi insensate ma ribellandosi in nome della dignità e della libertà della donna.
Sosteniamole, gridiamo con loro, indigniamoci.

17 gennaio
Il chiacchericcio - come lo chiama papa Francesco - è un'arma letale: uccide l’amore, la comunità, la fraternità. A chi esercita l’autorità serve per dividere, difendere sé stesso, colpire senza accusare direttamente. Solo il silenzio lo ferma.

10 gennaio
Alla sera, quando finisce il giorno e viene la notte e tu fai l’esame di coscienza non rimuginare le tue colpe ma fatti semplicemente tre domande: ho dato un po’ di fiducia a chi era sfiduciato? ho tolto un po’ di sofferenza a chi soffre? so dire “grazie alla vita”? Bastano.

3 gennaio

Siamo mortali, come i greci chiamavano gli umani, ma abbiamo in noi il senso dell’eternità e quando amiamo abbiamo nel nostro cuore la speranza che l’amore sia eterno. Dire «Ti amo» significa dire «Voglio che tu viva sempre».

27 dicembre
Amici, provate a camminare in un bosco spoglio, ora che è inverno, e cercate di vedere nelle foglie morte cadute a terra la vita che continua e cercate di vedere nelle primule che spuntano selvatiche il fiorire del mondo. Cercate di cogliere in quei momenti l’eternità che è nella vita.

20 dicembre
Come può avvenire il tradimento del fratello o dell’amico? Avviene se si accende l’invidia, se scoppia la gelosia, se non si riconosce più l’amore ricevuto e dato, sopratutto se si è preda del narcisismo che spinge a non riconoscere nessuno, neanche chi ci ama.

29 novembre
Alcune persone han deciso un modo di vivere che oggi non amano più ma subiscono con fatica, perché non ci credono più. Non hanno forza né coraggio per cambiare vita e, da disperati, non sanno neppur più dove abitare. Ma loro conoscono quel tradimento che li ha resi raminghi.

22 novembre
Da giovane mi sentivo intelligente e ho voluto cambiare il mondo. Da anziano mi sentivo saggio e ho voluto cambiare me stesso. Ora mi sento solo me stesso, senza pretese, e combatto perché il mondo non cambi me!

15 novembre
Da vecchio guardo alla mia vita passata e mi domando: che cosa significa amare? E mi rispondo: amare è creare la bellezza, raccontare la bellezza, cantare la bellezza. E gustarla senza paure, insieme, mai da soli. Chi teme la bellezza non ama.

8 novembre
Sessant'anni anni fa iniziava il Concilio Vaticano II, evento dello Spirito, la grazia più grande fatta dal Signore alla chiesa nel XX° secolo. Ma dove sono finite quelle speranze di riforma della Chiesa?

Ci era sembrata una primavera, invece subito dopo ci sono state brinate…

20 settembre
Se “Dio, Patria e Famiglia” diventano parole gridate e slogan identitario nell’agóne politico, risuonano sinistre come una bestemmia: dovrebbero rappresentare per tutti lo spettro di una prigione.

13 settembre
Il primo effetto dell’individualismo oggi dominante è la mancanza di ascolto. Ciò che interessa è parlare in ogni situazione mostrando di essere presente: «Parlo dunque ci sono!». Accade in casa, tra amici ma anche in mezzo agli altri. Non ascoltando ma parlando mi impongo.

6 settembre
La vita a volte diventa dura e faticosa perché ci accorgiamo che chi era amico e vicino si è fatto nemico e gramo, forse anche imperdonabile. Ma proprio in queste ore buie, cerchiamo di non diventare cinici o sfiduciati e non lasciamoci rubare la pace, la bellezza, la libertà.

30 agosto
Come siamo strani, pieni di contraddizioni. La guerra tra Russia e Ucraina continua a infuriare ma non ne parliamo più, continuiamo a mandare armi in Ucraina senza far nulla per la pace, preoccupati soltanto per le future forniture di gas. Pensiamo solo a noi stessi.


9 agosto
Nella vita non possiamo “volere tutto” ma possiamo “volere” se accettiamo di “rinunciare a tutto” per volere e desiderare qualcosa. Desiderare non è un istinto ma è un’arte. Il desiderio ci fa uscire da noi stessi e cercare l’altro, ci spinge ad amare prima di essere amati.


26 luglio
Questo caldo che brucia come fuoco e questa siccità che secca ogni pianta e fa avanzare il deserto ci dovrebbe ammonire: salviamo la terra, rispettiamo i diritti dell’acqua e dei fiumi, amiamo la vita non la morte. E non pensiamo solo a salvare noi stessi.


12 luglio

Ogni parola prima di essere pronunciata dovrebbe essere preceduta da una domanda interiore. È una parola necessaria? Dice la verità? È buona, mite, rispettosa? Il “Sì” a queste domande autorizza chiunque a parlare.


5 luglio

Per te che sento amico/a io prego. La bellezza sia davanti a te e ti preceda, sia accanto a te e ti accompagni, sia dietro te sulle tue tracce. Sia sempre attorno a te ma sopratutto dentro di te.
E tu per gli altri sarai bellezza.

28 giugno
Diventa ciò che tu sei, formati e costruisciti in mezzo agli altri e con gli altri, lavora su te stesso per diventare sapiente e libero, qualcuno che può amarsi: allora potrai dare e ricevere amore, senza vantare meriti ma con stupore e meraviglia.

21 giugno
Per vivere e rivivere occorre cambiare ma questo a volte significa anche un po’ morire ed è molto faticoso e doloroso, perché dobbiamo perdere molte cose: cerchiamo di non perdere chi abbiamo amato e chi ci ha amato. Basterà questo a darci un senso per vivere.

14 giugno
Siamo solo dei viandanti che vivono su questa terra e se ne vanno via troppo presto. Ma abbiamo il tempo per abitarla come pellegrini e amarla come si ama una madre.
E abbiamo la grazia d'incontrare qualcuno che diventa amico e davanti al quale ci inchiniamo, con gioia e gratitudine.


7 giugno
Chi non è onesto e sincero con sé stesso non può esserlo con gli altri. E chi non è stato amato non può amare gli altri così come chi non ha ragioni per vivere non può comunicare la vita agli altri.
Ma tutti, proprio tutti, possono desiderare di cambiare la propria situazione.

31 maggio
Semplici ma sapienti persone mi dicevano: «Le più grandi conquiste che potrai fare nella vita sono l’umiltà che non ti fa sentire migliore degli altri, la pazienza con te stesso e con gli altri, la fedeltà nei rapporti con gli altri. E la libertà di essere sempre te stesso».

24 maggio
Nella nostra vita, la cosa che più cambia é l’amore: nell’amore si incrociano attrazione estetica e sessuale, fuoco della passione e sete dell’altro. È affettività che si accende, legami che s'instaurano. Da vecchi diventa stare accanto in silenzio, sorridendosi.

17 maggio
Non c’è gioia più grande che essere raggiunti dal ricordo di persone incontrate anche tanti anni fa perché i ricordi sono vita che risorge nel nostro cuore, rinnovamento dell’amore e dell’amicizia vissuti e motivo di eterna gratitudine. Ci aiutano a dire: «grazie alla vita!».

10 maggio
La guerra in Ucraina è sempre più devastante. Aumentano gli sfollati, i morti e i feriti e la pace è sempre più lontana. Intanto da noi aumentano lo scontro e la violenza verbale. E chi osa dire che questa è una guerra tra Nato e Russia fatta per procura viene giudicato un traditore dell’Occidente.

3 maggio
La guerra continua. Nessuno dei potenti che la fanno vuole la pace ma solo la vittoria. Ma anche se questa ci sarà, in realtà non ci sarà un vincitore ma solo terre desolate e popolazioni decimate dalla morte. Povera gente quella dell’Ucraina!

26 aprile
Amici, nella guerra e nella sofferenza non perdete la speranza, riprendete fiducia nell’umanità e ravvivate il vostro amore per l’altro. Conoscerete così le energie della Resurrezione, la bellezza del poter ancora dire ”vivi, ti amo!”

12 aprile
Tra i potenti di questo mondo dell’est e dell’ovest, c’è qualcuno che voglia veramente la fine di questa guerra? Perché il presidente Biden, Putin, la Nato e la Cina proclamano che questa guerra sarà lunga!
Solo quelli che ne sono vittime e soffrono vogliono che finisca.


29 marzo
Quando scoppia una guerra la prima vittima che questa cerca di colpire non è la verità ma il pensiero, la ragione. Perché la guerra è aliena dalla ragione: ogni analisi del conflitto e ogni interrogazione sulle sue cause e responsabilità è soffocato dalla retorica belligerante.

22 marzo
Anche se tu non ne sei consapevole, sia che tu sia sveglio sia che tu dorma ogni battito del tuo cuore è un “sì!”alla vita. Prova a mettere la tua mano sul cuore, ascolta la forza della vita e fa che sia anche la forza del tuo amore. Rallegrati di vivere e di amare.

15 marzo
Ricordati: l’unico debito che hai verso gli altri è l’amore, quello di cui hai veramente bisogno è la misericordia del Signore e l’unico dono che puoi fare agli altri è la tua presenza. L’unica tristezza, aver chiesto compassione e riconciliazione senza riceverle.

1 marzo
Inginocchiati naturalmente preso da sentimenti di venerazione davanti a chi lavora la terra e la ama, a chi sa fare del buon pane e lo condivide, a chi riconosce i venti e scruta il cielo, a chi al mattino pensando e pregando aspetta l’alba e a chi sa dire parole buone e sincere.

22 febbraio
Chi è la persona mite? Non colui che non alza mai la voce ma sparla in segreto, né chi tace per avere consenso o ascolta tutti senza mai rispondere a nessuno. È colui che ha fiducia negli altri, che sa amarli, non allontana chi lo contraddice e sa avere misericordia di tutti.

15 febbraio
Nell’arido deserto, dove mai non piove, basta un po’ di rugiada perché il seme germogli, cresca e spaccando la dura pietra diventi un albero. Così nelle vicende umane: basta un po’ di amore perché la vita trovi senso e frantumando cuori di pietra diventi una grande comunione.

8 febbraio
Quando all’orizzonte della tua vita qualcosa cambia, una stagione finisce e ne comincia un’altra. Quando si apre un nuovo cammino non pensare se sarà come prima o peggio: rinnova la fiducia, rinforza la speranza, rendi luminoso il tuo occhio. Avrai fatto ciò che dovevi fare.

1 febbraio
Quando la tenebra si fa fitta e il mare si agita nella tempesta, anche un bagliore di luce accende la speranza. Nella natura non possiamo fare nulla ma nella vita ognuno di noi può essere un bagliore di luce per chi è nella prova, per chi vede solo buio e dispera.

25 gennaio
Siamo in pieno inverno, la terra sembra inerte, gli alberi sembrano morti, tutto è avvolto da silenzio e nulla dà segni di vita eppure sotto la coltre invernale si prepara una nuova primavera: così nella nostra vita quando tutto sembra finito si prepara un nuovo inizio.

18 gennaio
Ogni giorno, per quanto puoi, non lasciarti rubare la gioia, non ascoltare chiacchericci e parole amare ma cerca di seminare pace e felicità nel cuore altrui, di alleviare il dolore che scopri in chi incontri. Alla sera non ti sentirai mai solo per brindare alla vita.

11 gennaio
Non lasciare che una nuvola ti impedisca di credere alla luce del sole, che la spina ti nasconda la bellezza della rosa, la fatica e le sofferenza ti spengano la voglia di vivere. Resisti, combatti e va avanti, guardando ai doni che la vita ti fa.

29 dicembre
“Amare” anche se è un comandamento non è facile da realizzare ma accettare di essere amati è molto più difficile: perché accogliere su di noi l’amore di un altro significa accettare di essere feriti, non essere protagonisti nell’amare ma pronti a credere all’amore.

22 dicembre
La nostra vita è lunga. Noi andiamo avanti a volte con forza e saldezza, altre zoppicando e cadendo, altre ancora senza vedere né sapere dove andiamo. Ma è decisivo per la nostra vocazione e dignità umana restare sempre "pensanti". Fino alla fine.

7 dicembre
Ogni giorno occorre rinnovare il coraggio. Di pensare agli altri e non solo a se stessi, di confrontarsi e accettare chi è diverso, accettare la propria fragilità e le proprie ombre e, soprattutto, il coraggio di perdonare chi ci ha fatto soffrire.

30 novembre
Dicono che si uccide una donna per amore: sì, per amore di se stessi, per folle narcisismo, per un rapporto egoista, per un non riconoscimento dell’alteritá. Uccidere, maltrattare, non rispettare una donna è disumano, fuori dall’umanitá.

23 novembre
Nella tua vita giungeranno ore in cui sarai colpito, calunniato e scacciato dai tuoi; ore di buio e di desolazione. Ma se resterai saldo, non risponderai e non ti vendicherai,  verranno ore in cui proverai perfetta letizia perché non hai colpito, calunniato né scacciato. È gioia grande!

16 novembre
Non dobbiamo pensare che tutto ciò che ci accade sia sempre volontà di Dio, perché Egli non vuole certo la nostra sofferenza o vederci preda della cattiveria umana. Ma anche nella sofferenza passano strade che sono occasione d'amore.

9 novembre
Pensiamoci: mentre eravamo ancora nel corpo di nostra madre abbiamo dovuto imparare a lasciare e uscire, abbandonare e partire. È il nostro destino dalla nascita alla morte. Ma possiamo vivere queste partenze e distacchi come un ricominciare non come una perdita.

26 ottobre
A te, più o meno giovane, che sei ancora sul cammino della vita oso dire: cerca, indaga, informati, studia, ascolta e osserva per acquisire qualche convinzione ma coltiva anche i dubbi, ama farti delle domande e accetta di non arrivare a capire molte cose.

12 ottobre
Il grande duello è quello combattuto tra l'amore e la morte. L'amore vuole relazione, comunione ma la morte è separazione inesorabile. A noi umani non basta sapere che la morte è la legge dell’universo ma cerchiamo di credere che in questo terribile duello sia l'amore a vincere sempre.

5 ottobre
Chi sono gli amici? Sono quelli che sanno ciò che noi siamo, sentiamo, abbiamo fatto e amiamo. Sanno cosa ci fa soffrire e sanno dirsi l’un all’altro «Il tuo segreto è il mio segreto!» e anche: «Sta bene se vuoi che io stia bene!». L’amicizia è un sacramento, vissuto da pochissimi.

21 settembre
L’amore e il dolore non hanno né frontiere né confini anche se noi innalziamo muri per non vedere il dolore e definiamo regole per non riconoscere l’amore: perché dove ci sono vite umane, là c’è sofferenza e dove ci sono incontri tra persone, là può fiorire l’amore.

7 settembre
Amici che ricominciate un anno di lavoro e di vita ordinaria, vi auguro che sappiate trovare tempo per amare, sperare e donare la vostra presenza agli altri. Cercate di trovare del tempo, per trovare voi stessi e vivere i vostri giorni come un dono.

31 agosto
C’è una domanda, sempre la stessa, che ci facciamo ad ogni età della nostra vita: che cosa posso sperare? Tentiamo di darci diverse risposte ma ce n’è una che viene dal profondo ed è la più vera per tutti: spero di saper amare ed essere amato.

24 agosto
Perché siamo andati in Afganistan, abbiamo fatto tante promesse a quella povera gente e siamo venuti via abbandonandola? Abbiamo delle ragioni, ma che corrispondono solo ai nostri interessi, non a quelli del popolo afgano. Proveremo almeno una volta vergogna?

10 agosto
È doloroso fare una vita che non pensavamo e non volevamo fare, imposta dalla disgrazia o dalla volontà prepotente di altri. Ma fare una vita in cui non si crede e continuare a farla solo per orgoglio, solo per non apparire perdenti, è disperante e porta alla follia.

3 agosto
Per vivere bene la vecchiaia occorre risvegliare lo stupore come quando si era piccoli, vivere i desideri con passione come nella giovinezza, continuare ad assumere le responsabilità come quando si era adulti e accettare i limiti che aumentano nella nostra vita giorno dopo giorno.

13 luglio
Le vere amicizie si accendono quando rendono possibile il racconto reciproco della vita: solo quelli cui possiamo raccontare tutto di noi sono autentici amici, solo quelli che accolgono le nostre debolezze sono degni della nostra fiducia. Gli amici, donne o uomini, sono il “sole”.

6 luglio
Impara a salvare le parole che pronunci dalla vacuità, dalla vanità e dall’aggressività: cerca, piuttosto, di fare in modo che nella mitezza abbiano consistenza, dicano la realtà e la verità.
Parlerai con autorevolezza e non lascerai che le tue parole diventino chiacchiera.
15 giugno
Ci sono parole che scendono dal cielo e parole che salgono dall’inferno: resta vigilante quando giungono alle tue orecchie e se ti portano pace e fraternità ascoltale ma se ti turbano o feriscono gli altri dimenticale subito. Così impedirai all’inferno di parlare al tuo cuore.

25 maggio
Ascoltare non significa soltanto sentire la voce o le parole di un altro ma è, innanzitutto, un'attitudine, un esercizio, una disponibilità ad accogliere il detto e il non-detto, capire ciò che rallegra o fa soffrire. Ascoltare è dire: ”sono qui per te!”

18 maggio
Non dimenticare il passato: rivivi ciò che hai vissuto. Non evadere dal presente: vivi ogni attimo con consapevolezza. Non aver paura del futuro: attendilo con gioiosa speranza. Altrimenti, venuta la vecchiaia, ti sembrerà di non aver vissuto!

11 maggio
Pochi sanno come nasce una perla. Quando un granello di sabbia entra in un’ostrica la punge, la ferisce e l’ostrica piange; ma la sua lacrima giorno dopo giorno si solidifica e diventa una perla preziosa. Forse possiamo imparare la lezione: le nostre lacrime sono le nostre perle!

4 maggio
Stiamo attenti quando parliamo di sofferenza: perché non è vero che il dolore purifica, redime, rende più buoni, anzi rende irritabili, abbrutisce e ci induce all’egoismo. Il dolore è sempre in-sensato e al dolore insopportabile abbiamo il diritto di dire basta!

27 aprile
Per vivere nella libertà, nell’uguaglianza e nella giustizia sono state necessarie e lo sono ancora oggi, resistenza e lotta. E la parresia di quelli che non si lasciano né sedurre né piegare dai poteri dominanti in questo mondo, accettando ostilità e persecuzioni.

20 aprile
La qualità e la credibilità di una persona non vanno misurate su ciò che uno sa dire o predicare o scrivere, ma sui suoi sguardi, il suo ascolto, la sua attenzione verso chi non ha voce e non si impone, sulla sua compassione verso chi soffre, e sul suo modo di abbracciare.

13 aprile
Se tu ascolti e sai comprendere chi sbaglia prima di giudicarlo e condannarlo, impari a umanizzare le relazioni conoscerai la tua fragilità, ma anche una profonda comunione. E la comunione umana è essenziale per dare sapore alla tua vita.

30 marzo
Ovunque sei, ovunque vai, è sempre possibile che qualcuno si avvicini a te: non temere anche se è uno sconosciuto osa, rischia la sua vicinanza, non ti sentirai solo e magari sentirai ardere il tuo cuore mentre lui parla. Incontrare qualcuno è sempre la grazia divina più bella!

23 marzo
Ė veramente triste passare per testimoni di fraternità, costruttori di comunione, addirittura pacifisti e poi, nel quotidiano, fomentare la divisione, ricorrere alla menzogna, ferire i deboli.
Perché prima o poi si manifesterà come uno vive: allora sarà inevitabile lo scandalo.

16 marzo
Non pensare continuamente a ciò che può renderti felice perché così perdi il gusto della felicità semplice, quella presente nella vita di tutti i giorni: attraversa la notte, la sofferenza, vivi malgrado le difficoltà. E conoscerai la gioia. Perché chi semina piangendo, mieterà cantando.

9 marzo
Non aver paura a chiedere perdono, sei per natura uno che sbaglia; cerca di riconciliarti con chi sei in lite prima di presentarti con lui davanti al Signore; annuncia e dona la pace con molta tenerezza anche a chi non la vuole ricevere. La pace donata tornerà sempre nel tuo cuore.

2 marzo
Essere spinti fuori dai recinti può significare scoprire tanti amici che non supponevamo di avere. Essere scartati può far male, ma può diventare una beatitudine: la beatitudine di chi conosce gli ampi spazi delle terre senza confini e senza appartenenze.

23 febbraio
Nei momenti di prova, quando regna il buio sarai assalito dalla tentazione di sopravvivere: combatti, resisti e cerca di vivere. Scegli di vivere perché è la tua prima vocazione: più importante della vita esiste solo l’amore!

16 febbraio
Sii sempre una persona libera. Non mendicare mai la libertà ma affermala, non dipendere da ciò che gli altri dicono di te ma ascolta la voce della tua coscienza, non cercare di essere applaudito ma di essere affidabile per la tua coerenza tra il tuo dire e il tuo vivere.

9 febbraio
Prima di credere fatti delle domande; prima di decidere pensa e rifletti; prima di agire ascolta la tua coscienza; prima di parlare esercitati al silenzio; prima di amare gli altri impara ad amare te stesso: farai errori ma sarai autentico e veritiero.

2 febbraio
Che tu sia ricco o povero, puoi fare sempre un regalo prezioso a chi ami o a chi incontri: il tuo tempo. Una volta donato, il tempo non può tornare indietro, non puoi riaverlo. È proprio questo che lo rende prezioso.

26 gennaio
Il vero buon maestro non è colui che insegna tante cose, ma colui che sa mettere fuoco nel cuore del discepolo, fa nascere domande senza offrire risposte già date e trasmette amore per la ricerca.

19 gennaio
La lotta più difficile e faticosa che attende ognuno di noi in ogni stagione della vita è disarmarsi nelle relazioni con gli altri, sopratutto di fronte a chi ci ha fatto il male. Disarmarsi non significa rassegnarsi né tacere, ma non rispondere al male con la violenza.

12 gennaio
La democrazia è sempre un’acquisizione fragile da confermare, custodire e rinnovare, ma oggi è fragilissima: parole violente e menzogne la percorrono e alle parole seguono esplosioni di violenza fomentate da arroganti insipienti.

22 dicembre
Ogni giorno, per quanto puoi, là dove sei, crea la felicità e combatti l’infelicità: ogni granello di felicità che semini nel cuore altrui, germinerà nel tuo stesso cuore. E 
ovunque andrai, crescerà in te una gioia che si dilaterà tutt'attorno.

15 dicembre
Avvicinandosi le feste del Natale ti chiederai che regali fare: non dimenticare però che il dono più prezioso che puoi regalare a chi ti sta vicino, a chi tu ami, o a chi è solo e chiede ascolto è il tuo tempo e quindi la tua presenza. Chi dona il propio tempo dona la sua vita.

9 dicembre
Se vuoi essere un contemplativo non cercare di vedere Dio, perché nessun uomo ha mai visto Dio né può vederlo. Guarda, osserva con attenzione ogni cosa, anche la più umile, chinandoti su essa con tenerezza e amore e la vedrai da vero contemplativo. Come le vede Dio.

1 dicembre
La nostra vita è tale quando è l’arte degli incontri delle relazioni, dei legami.
Abbiamo bisogno di guardare negli occhi di molti volti, di sorridere e ricevere sorrisi, conoscere tenerezza e gentilezza: solo così combattiamo in modo umile ma efficace l’ombra della morte.

24 novembre
Se vuoi trovare la pace nel tuo cuore cerca incessantemente di disarmarti: non essere aggressivo, non raccogliere i sassi che ti tirano, non temere chi ti minaccia e contento di essere vulnerabile potrai sorridere in faccia a chi ti vuol male.

17 novembre
Prima di ogni cosa bisogna vedere la vita come il dono meraviglioso di essere al mondo: se si ama la vita che è sempre arte degli incontri è possibile anche amare le relazioni con gli altri, altrimenti si vive in amara solitudine. E non si ama più stare al mondo.

10 novembre
Se vuoi trovare la pace nel tuo cuore cerca incessantemente di disarmarti: non essere aggressivo, non raccogliere i sassi che ti tirano, non temere chi ti minaccia, e contento di essere vulnerabile, potrai sorridere in faccia a chi ti vuol male.

3 novembre
È autunno, il tempo delle semine. Sopratutto nella vecchiaia, autunno della vita, è tempo di seminare con fiducia e gratuità, anche se il frutto non è immediato: altri più giovani, che verranno dopo di noi, raccoglieranno ciò che abbiamo seminato

27 ottobre
Per essere coraggioso devi innanzitutto riconoscere le paure che ti abitano e quindi nominarle. Devi poi razionalizzare le paure e dominarle, fino a vincerle. E infine devi agire con grande libertà, mai paralizzato dal conformismo o dall'altrui giudizio.

20 ottobre
Una grande lotta che ci attende sempre e tutti è quella contro l’ignoranza, l’ignoranza che è in noi e l’ignoranza attorno a noi. 
Non è facile combatterla ma non dimentichiamo: l’ignoranza porta alla paura, la paura spinge all’odio e l’odio scatena la violenza.

13 ottobre
Curare gli affetti richiede condivisione, convivialitá, compassione e anche pazienza. Per questo è necessario prendere tempo per vivere, per imparare il saper vivere, per guardare l’altro e vederlo, per ascoltarlo e cercare di comprenderlo, nei giorni buoni e in quelli cattivi.

6 ottobre
Sperare è un’arte, è essere pronti a quanto ancora non nato, è atto di fede e adesione convinta a una promessa, è lotta contro la disperazione. 
È per questo che è capace di sperare solo chi ha conosciuto la tentazione di disperare.

29 settembre
L’incontro con l’altro deve sempre far nascere in noi sentimenti. Di tenerezza che ci spingono alla compassione se vediamo che l'altro soffre, di gioia se vediamo che l’altro sta bene. La gioia per la gioia dell’altro spegne invidia e gelosia.

22 settembre
Uno dei doni più preziosi che ho ricevuto da casa mia è la convivialità della tavola: nella povertà e nell’abbondanza, con gli amici e con i forestieri, con chi è ritenuto importante e chi non conta nulla. Diffidate di chi non sa essere conviviale e non sa farvi festa a tavola!

15 settembre
Non essere dispiaciuto della tua vulnerabilità: soffrirai più facilmente, sarà più facile ferirti ma la vulnerabilità favorisce l’incontro, la comunione, ed é un invito alla compassione e alla comprensione dell’altro. Essere vulnerabili non significa essere vinti.

8 settembre
Amici, imparate ad aspettare, sperare l’inaudito, credere l’incredibile, accogliere l'inatteso, amare il non amabile, perdonare chi è nemico. Le paure diminuiranno, il camminare sarà più saldo, il cuore sarà più sereno.

1 settembre
Chi conosce e pratica la gratitudine, sperimenta la dilatazione del suo cuore: ogni “grazie” accresce la sua capacità ad amare e lo rende più amabile. L’ingratitudine è l'incapacità a riconoscere il dono e nasce dall’orgoglio, dal narcisismo, dall’autosufficienza.

25 agosto
L’amore vero e l’amicizia autentica si riconoscono quando sentiamo la mancanza di chi abbiamo amato, quando continuiamo ad amare senza ricevere risposte o perseveriamo nell’attendere chi amiamo sapendo che più non ritorna.

18 agosto
Ricorda: l’indifferenza uccide. Perciò avvicinati a chi è nel bisogno, rialza chi è caduto e carezza il volto di chi piange, cerca di essere voce per chi voce non ha, allevia la sofferenza che incontri e non partecipare all’omicidio consumato da quelli che sono gli indifferenti.

11 agosto
Se fai un viaggio non preoccuparti troppa della meta ma vivi con attenzione il tuo quotidiano movimento: incrocerai sguardi intriganti, troverai chi ti addomesticherà, ascolterai parole nuove e sentirai il tuo cuore fremere di gioia. Viaggiare è innanzitutto incontrare.

4 agosto
Solo se la tua coscienza legge la tua vita e le tue azioni ispirate dall’amore, potrai essere in pace anche nelle avversità: le sofferenze non ti saranno tolte ma potrai tenere alta la fronte e saldo il tuo cuore.

28 luglio
Solo chi ha praticato e fatto misericordia agli altri nella sua vita è autorizzato a predicare la misericordia: altrimenti può venire il dubbio che invochi misericordia per sè ma non sia capace di fare misericordia agli altri.

21 luglio
Guarire l’umanità dalle sue ferite e dalle sue piaghe é opera immensa, ma tu fa la tua parte, come il colibrì che cerca di spegnere l’incendio devastante la foresta trasportando dal ruscello una goccia di acqua nel suo becco e facendola cadere sulle fiamme.

14 luglio

La gioia di vivere non ha altre cause se non il fatto di vivere: per questo anche quando fa buio, anche quando la sofferenza ci travolge non possiamo dire che era meglio non venire al mondo. Nascendo, vivendo abbiamo conosciuto l’amore e questo ci deve bastare.

7 luglio
Il maestro autentico fa crescere il discepolo perché autonomo e libero faccia la sua strada.
Il vero insegnante ha solo una parola aperta, un insegnamento pubblico non nascosto, né privato.
E parla ai discepoli con franchezza e passione, accettando di essere contestato.

29 giugno
Il silenzio è difficile, faticoso e molto fragile: può solo confidare nella verità che sovente tarda ad apparire ma che si imporrà comunque nel giorno del giudizio, quando il Signore manifesterà i pensieri dei cuori e la realtà dell’amore vissuto.

22 giugno
Quando sei invaso dalla collera non parlare, quando ti stringe la tenebra non prendere decisioni, quando ti senti forte non fare promesse. Ma quando ami nella verità e nella gratuità, fai quello che il cuore e la coscienza ti ispirano.

15 giugno
Una grande gioia che nessuno ci può rubare viene dalla coscienza di aver amato chi abbiamo incontrato, dal non esserci serviti degli altri ma dall’aver avuto cura di loro e dall’obbedienza alla propria umile ma salda coscienza. E dal non essere orgogliosi sentendoci peccatori.

8 giugno
Se ami e cerchi il trionfo della verità, sii un amante del silenzio. Lascia agire il silenzio perché ogni parola inutile offende la verità ma non dimenticare la domanda di Gesù: “Se ho detto o fatto il male dimmi come e quando, ma se ho fatto o detto bene perché mi percuoti?”.

1 giugno
Certi tratti della nostra vita vissuta appaiono meteore: non comprendiamo perché le tenebre le hanno sopraffatte e non riusciamo a capire perché erano così luminose. Infatti ci avevano fatto ardere il cuore essendo ubbidienti all’amore, alla verità, alla speranza.

26 maggio
Ciò che è decisivo per determinare il valore di una vita non è la quantità di cose che abbiamo realizzato ma l’amore che abbiamo vissuto in ciascuna delle nostre azioni: anche quando finirà quanto abbiamo realizzato, l’amore resterà. Come una traccia indelebile.

19 maggio
A volte dobbiamo fare delle scelte ma non vediamo, né troviamo segnali o indicazioni sulla nostra strada e allora siamo invasi dalla paura di smarrirci. Ma le indicazioni vere, quelle buone e giuste le troviamo dentro di noi, ascoltando la voce della nostra coscienza.

12 maggio
Nel vivere, giorno dopo giorno, sii fedele alla terra tua madre, nel parlare sii attento a ciò che dici, cerca di essere trasparente nelle relazioni, vivi con intelligenza i tuoi amori e non avere mai paura della bellezza: ci sarà pace in te e attorno a te!

5 maggio

La vita é un duro mestiere e a volte occorre “tirare” per andare avanti. Ma la bellezza di un volto, un sorriso inaspettato, la visione di un bosco con giacinti fioriti o la semplice constatazione che si è in salute, fanno dire con convinzione: «grazie alla vita!»

28 aprile 

In questi giorni profondo è il silenzio e la solitudine è obbligata: ma possono essere occasioni per pensare, per viaggiare leggendo libri, per ascoltare chi vive accanto a noi, o per ripensare,nella distanza, la verità delle nostre amicizie e dei nostri amori.


21 aprile
La tua vita è una sola e non puoi sciuparla: abita questa terra amandola ma prima di tutto ama quelli che incontri; credi nel sole, nel grano e nel pane ma prima di tutto credi nell’umanità; senti la tristezza della foglia che cade ma prima di tutto consola chi soffre e patisce.

14 aprile
Anche se dobbiamo restare in casa e non possiamo né vederla, né gustarla, la primavera é arrivata con i suoi fiori: pensiamo a questa bellissima realtà, frenando l’ansia, vincendo la paura, guardando con tenerezza a chi vive con noi.
Altrimenti per noi non ci sarà primavera.

7 aprile

In questi giorni cattivi resistiamo alla tentazione di pensare solo a noi stessi ma cerchiamoci, ascoltiamoci e raccontiamo gli uni agli altri ciò che viviamo. Una sofferenza, se condivisa, viene diminuita; una gioia moltiplicata.

31 marzo

In questa situazione di fatica per tutti e di sofferenza e morte per tanti uomini e tante donne, nel nostro cuore risuona il grande comandamento: "Siate umani e abbiate cura gli uni degli altri!"

24 marzo

Ci vuole poco per mostrarci vicini a chi è solo, per aiutare chi é nel bisogno: cerchiamo di essere creativi nel volerci bene e vinceremo le paure, diffonderemo speranza, vivremo con meno fatica questi giorni e prepareremo un futuro più fraterno.

17 marzo

Combattiamo contro il contagio ma non perdiamo la speranza, restiamo in casa ma non rinunciamo a comunicare, osserviamo le precauzioni richieste ma spegniamo ogni tentazione egoista, perché se siamo responsabili gli uni degli altri e se sappiamo amarci vinceremo anche questa epidemia.

10 marzo
Non è piacevole e neppure bello incontrare le persone e non poterle abbracciare, né dar loro un bacio o stringere la mano per manifestare il nostro affetto: ma l’amore vive anche ai tempi dell’epidemia e con lo sguardo e il sorriso possiamo sempre dirci che ci vogliamo bene.


3 marzo

La cattiveria si espande come una epidemia e colpisce chi non ha nessuna colpa o responsabilità.
Non la si può combattere con l’isolamento o la quarantena ma incontrandosi, parlandosi, guardandosi in faccia e riconoscendosi come fratelli, sempre.

25 febbraio

Per ciascuno di noi vivere significa conoscere la fatica, la sofferenza, i conflitti, le separazioni, l’esperienza del limite, la gloria e la miseria della sessualità, ed infine l’enigma della morte.
Ma vivere significa anche conoscere la bellezza e l’amore che vincono ogni male.


18 febbraio
Nella vita non si possono evitare cadute di ogni tipo e neppure errori e fallimenti: ma la nostra vera riuscita non deriva dal non cadere ma dal risollevarci dalle cadute e dal saper guardare alla vita che ci attende con coraggio, fiducia e speranza.


11 febbraio
Si può vivere la solitudine in modo sano e fecondo solo se si é capaci di vivere in modo sano le relazioni: il cammino verso la propria interiorità passa attraverso l’ascolto e il confronto con gli altri. Solo con gli altri umanizziamo la nostra esistenza.


4 febbraio

Alla sera quando si fa notte ridesta in te sentimenti di gratitudine per il giorno che è passato: anche se fosse stato un giorno faticoso e triste, è stato un giorno di vita.
Vivere è la grazia più grande, perché quando ce ne andiamo, ce ne andiamo per sempre!

28 gennaio
Va detto con chiarezza: proprio quelli che creano e aumentano la paura del diverso, dell’immigrato, del nomade o di chi ha una identità diversa sono quelli di cui dovremmo aver paura, molta paura.
Il razzismo nasce dalla paura, cresce in violenza, si impone come negazione dell’altro.


21 gennaio
C’è un’etica della parola e della scrittura che implica la sincerità, la franchezza e il rispetto.
Chi parla, o scrive, si assume la responsabilità di dire la verità e di comunicare agli altri ciò che pensa nel rispetto verso gli altri, verso sé stesso e verso le persone implicate.

14 gennaio
Il silenzio è dentro di te, nelle tue profondità: non è né muto né vuoto e per questo va ascoltato. Non cercarlo fuori perché senza il silenzio interiore tutto è rumore, brusio oppure vuoto angosciate.
Il silenzio dentro di te ti permetterà di separare la verità dalla menzogna.

7 gennaio

L’inizio di un nuovo anno ci ricorda che nella nostra vita ci sono un passato e un futuro e che nel nostro futuro c’è un limite invalicabile: questo non ci rattristi né ci metta paura del domani.
Alla certezza del limite rispondiamo con l’amore per la vita.

21 dicembre

In questi giorni inviamo auguri o prepariamo regali. Gli auguri vanno pensati e fatti con vero amore e i doni dovrebbero essere fatti senza aspettare che siano ricambiati; anche questo ci aiuterebbe a vivere il Natale con allegria. Perché c’è più gioia nel dare che nel ricevere.

17 dicembre

Sono tornate le nostalgie dell’uomo forte al comando con i pieni poteri ma in realtà solo gli insipienti, i senza memoria, coloro che non sanno quel che dicono possono esprimere tali desideri: un uomo forte al potere significa una massa di deboli al suo servizio.

10 dicembre

Nel nostro Paese i semplici cittadini constatano ogni giorno la loro impotenza nel cercare di cambiare le cose in vista del bene comune: anche l’insurrezione delle coscienze urta muri di gomma e quindi diventa difficile perché c’è frustrazione, disillusione. E non c’è più fiducia.

3 dicembre
La nostra vita é piena di rumori, suoni, parole: sentire é facile, è un atto meccanico; ma ascoltare é difficile, perché ascoltare é un’arte che va coltivata.
Ascoltare non é un atteggiamento passivo ma esercizio di attenzione: é far tacere se stessi e far fiducia alla parola di altri.

19 novembre
Ci sono persone che appaiono irreprensibili e anche quando le conosci da vicino sembrano non sbagliare. Tu non ammirarle, lascia passare i giorni e si sveleranno solo innamorati della propria immagine costruita per essere ammirati. Abbi pietà di loro, sono solo manichini!

12 novembre
Le debolezze e le fragilità nella vita delle persone possono essere occasione di grazia e beatitudine: rendono umili e aiutano a riconoscersi bisognosi degli altri. Ma chi sfrutta le fragilità degli altri per giustificare le sue proprie è miserevole e non merita comprensione.

5 novembre
Quando c’è l’amore non abbiamo bisogno né della morale né del dovere, perché l’amore basta a ispirare il nostro agire!
Ma quando l’amore non c’è o viene a mancare occorre far intervenire il senso del dovere e agire con responsabilità, sempre ubbidendo alla nostra coscienza.


22 ottobre

Questi sono i giorni della semina del grano.
Seminare è uno degli atti umani più grandi e significativi: un atto di fiducia e speranza perché il raccolto non é garantito, un atto d'amore perché chi semina dice “sì!” alla terra, alla vita.
Solo chi semina raccoglie.

15 ottobre

Ascolta le profondità del tuo cuore e, per conoscere te stesso, parla al tuo cuore. Ma non andare sempre dove ti porta il cuore: piuttosto, ovunque vai, porta il tuo cuore e non permettere che si indurisca di fronte al male.

8 ottobre

Il passato non sia per te una nostalgia né un rimpianto ma sia, in una viva memoria, una garanzia per il futuro, una forza per andare avanti nella vita con meno incertezze e più speranza.
Al passato grazie, al futuro !

24 settembre

Nella vita non stancarti mai di cercare, accetta la fatica del vivere e del pensare, del credere e del dubitare: non accontentarti di ciò che appare in superficie ma indaga, interroga, fatti delle domande anche se a volte non trovi risposte.
Il sapiente è sempre un cercatore.

17 settembre
Non lasciare che le spine ti nascondano la bellezza e il profumo della rosa: non lasciare che le fatiche e le sofferenze di ogni giorno spengano nel tuo cuore la voglia di vivere, ma cerca di credere che la vita prima o poi fiorisce.

10 settembre

Beato chi possiede uno sguardo buono perché non è tentato di giudicare gli altri nei quali sa cogliere anche poche briciole di bontà e non è mai paralizzato dal male che vede.
Chi possiede un occhio cattivo ferisce, divide, esclude e condanna anche solo con lo sguardo.

3 settembre

Sovente constatiamo e diciamo che il mondo non cambia mai, tuttavia continuiamo a credere che val la pena tentare e ritentare di cambiarlo: Noi sappiamo sperare sempre e ancora in un mondo più buono, più bello e più felice.

Chi confida soltanto nella propria parola, moltiplicata, ripetuta, predicata, e sopratutto pronunciata quando nessuno può rispondergli, finisce per perdere ogni autorevolezza, mostrando il suo narcisismo e la sua nascosta arroganza


27 agosto

Ogni volta che si pensa o si agisce per apparire o per ricevere applausi, innanzitutto si tradisce se stessi e poi si tradiscono gli altri: la vanità non rende felici e rende inconsistente il bene fatto!

20 agosto

Per la verità è molto difficile manifestarsi mentre è molto più facile per la menzogna sempre banale: quelli che sono al potere giustificano sovente il loro ricorso alla menzogna manipolando la verità e i loro servi vi acconsentono con piacere.

13 agosto

Quanta irresponsabilità nella politica del nostro paese! L’orizzonte sociale si fa sempre più oscuro e la nostra democrazia sempre più fragile. È l’ora di una insurrezione delle coscienze, è l’ora di impegnarsi in una concreta resistenza: altrimenti la barbarie andrà al potere.

6 agosto
La nostra vita è fatta da stagioni diverse e il passaggio da una età all’altra provoca sempre una crisi che può essere occasione di una crescita meravigliosa. Ma ad una condizione: accettare se stessi e la propria realtà! 

30 luglio
Il semplice e gratuito sorriso di chi vive con noi o di chi amiamo, può cambiarci l’umore di una intera giornata: il sorriso è sovente il gesto più atteso che non arriva quando ne abbiamo bisogno per non sentirci soli e indegni di attenzione.

23 luglio

Quando parli, per quanto puoi, abbi rispetto della verità in quel che dici, abbi rispetto del destinatario delle tue parole abbi rispetto di te stesso vietandoti le chiacchiere: allora sarai una persona veramente capace di parlare, una persona che sarà ascoltata e creduta.

9 luglio

Se vuoi che i giorni che trascorri siano veramente“tuoi” e non giorni vuoti o sprecati cerca di essere consapevole di ciò che vivi cioè “sii presente al presente” e sopratutto usa il tempo delle vacanze o del riposo per pensare alla qualità della tua vita e domandarti dove vai.

27 giugno
Nella vita di ciascuno di noi nessun progetto, nessuna azione, e nessuna realizzazione può essere conclusa e pienamente riuscita: sempre dobbiamo costatare che resta incompiuta, parziale limitata perché scopriamo che c’è un oltre, un di più che va al di là della nostra opera.

25 giugno
Nella vita potrai incontrare due grandi nemici: la paura e la sfiducia. La paura paralizza, può addirittura impedire di amare ed essere amati; la sfiducia spegne ogni speranza.
Combatti questi inquilini custodendo la voglia di vivere, non da solo, ma con gli altri.

17 giugno
Chi arriva a ricattare un altro per le debolezze gli errori e il male commesso è certamente persona brutta e vile, ma chi arriva a ricattare un altro affinché non dica la verità è persona spregevole che non merita più nessuna fiducia!

12 giugno

Quando mi chiedo chi sono i miserabili non penso che siano i poveri, gli emarginati che nella sofferenza meritano compassione ma penso a quelli che sono al potere e non sapendolo esercitare diventano tiranni, e penso a quelli che li servono affogando la voce della loro coscienza.

10 giugno
Colui che non sa donare nulla agli altri non riceverà mai nulla: più uno dona e più dona se stesso agli altri più riceverà nei giorni della sua vita, e ciò che perde nel suo “avere”, nel suo possesso, lo ritrova nel suo “essere”, nel suo vivere.

8 giugno
Chi è violento con le parole è già un omicida: le parole sono le prime armi sempre a disposizione per colpire, ferire e togliere la vita a chi odiamo sopratutto se noi possiamo parlare con una voce più forte o con un autorità che gli altri non hanno.

3 giugno
Non creare e non accrescere le paure, cerca di infondere fiducia e speranza in tutti quelli che incontri, perché la vita è già dura e faticosa per tutti e la buona convivenza richiede di aver fiducia negli altri e nutrire speranza nel futuro.

27 maggio

Sentiamo dire: “prima noi poi loro!” oppure “prima gli italiani poi gli stranieri!” o ancora “prima questi poi gli altri!”. Affermare una precedenza tra quelli che sono il mio prossimo è senza senso perché il mio prossimo è il più bisognoso che incontro, non chi scelgo e decido degno di aiuto.

30 maggio
Se imparare il mestiere di vivere é una fatica personale, quotidiana e a caro prezzo, così lo é anche il mestiere della convivenza: si tratta di imparare a vivere insieme, mai senza gli altri, mai contro gli altri, accettando la diversità e rispettando la dignità degli altri.

23 maggio
Non dimenticare il passato ma esercitati a ricordare, non evadere dal presente ma vivi il tuo “oggi”, non avere paura del futuro ma rinnova la speranza, altrimenti, giunto alla fine della vita, ti sembrerà di non aver vissuto.

16 maggio
Accanto al grano seminato per darci il pane e nutrirci fioriscono i papaveri, non seminati, che ci offrono bellezza: così accanto all’amore necessario alla vita può fiorire l’amicizia gratuita e bella.

12 maggio
Non temere chi è abituato a mentire e non irritarti per chi è esperto nel manipolare la parola che dice: prima o poi inganna se stesso e inciampa nella parola detta, mostrandosi doppio anzi quadruplo sia nel suo parlare che nel suo cuore. Perciò inaffidabile!

11 maggio
Ognuno di noi è un nomade, un viandante o un girovago che prima o poi attraversa solitudini e deserti interiori accompagnato solo da ciò che lo ispira e spinto solo dalla speranza che abita il suo cuore!

7 maggio
Un monaco autentico vive una vita semplice, non ha ambizioni di eccellenza, né desiderio di diventare perfetto né la pretesa di essere un modello: vuole essere un viandante tra viandanti in ricerca di umanità e se cerca Dio lo cerca negli altri, in sé, nel vivere quotidiano.

6 maggio
Per fare un uomo, una donna ci vogliono anni, molto lavoro su se stessi, possiamo dire “tutta una vita”, ma per diventare una bestia bastano pochi minuti: quelli in cui si decide che gli altri non contano nulla, non ci interessano, e che non ne siamo i custodi.

5 maggio
La sapienza nasce dalla meditazione sulla vita non sulla morte ma si può meditare sulla vita senza pensare alla morte? La morte resta un problema per noi che viviamo sopratutto quando perdiamo chi amiamo: siamo mortali e amanti di mortali anche se crediamo che l’amore sia eterno!

2 maggio
Trent’anni fa andavamo a Berlino e vedevamo con dolore il muro della vergogna sperando che cadesse al più presto: ora invece andiamo in Ungheria a vedere con orgoglio il muro costruito contro i migranti. Provo una vergogna infinita! La barbarie è al potere!