di Alberto Bagnai
La più importante riguarda le mie affermazioni in merito ad “aver detto queste cose per sette anni ed essere adesso diventato un mainstreamer”. Queste sono state esattamente le mie parole, ma forse vale la pena di aggiungere una precisazione: come sanno bene i lettori del mio blog, il mainstream economico è sempre stato molto scettico riguardo l’euro.
Già dal 2011 segnalavo l’opinione mainstream qui, nel mio stile fiorito, sulla base di questo paper, che risulterà più accessibile ad un pubblico internazionale. Se le mie affermazioni sembrano ancora plausibili nel contesto dell’estremamente provinciale discussione in corso in Italia, alla luce del dibattito scientifico è esattamente il contrario: i fautori dell’euro non sono mai stati mainstream nella letteratura scientifica, e quasi nulla di ciò che ho detto durante gli ultimi sette anni è originale. Casomai è tanto più increscioso che un tale coraggio fosse necessario per dire cose così evidenti, ma questa è un’altra storia.
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La più importante riguarda le mie affermazioni in merito ad “aver detto queste cose per sette anni ed essere adesso diventato un mainstreamer”. Queste sono state esattamente le mie parole, ma forse vale la pena di aggiungere una precisazione: come sanno bene i lettori del mio blog, il mainstream economico è sempre stato molto scettico riguardo l’euro.
Già dal 2011 segnalavo l’opinione mainstream qui, nel mio stile fiorito, sulla base di questo paper, che risulterà più accessibile ad un pubblico internazionale. Se le mie affermazioni sembrano ancora plausibili nel contesto dell’estremamente provinciale discussione in corso in Italia, alla luce del dibattito scientifico è esattamente il contrario: i fautori dell’euro non sono mai stati mainstream nella letteratura scientifica, e quasi nulla di ciò che ho detto durante gli ultimi sette anni è originale. Casomai è tanto più increscioso che un tale coraggio fosse necessario per dire cose così evidenti, ma questa è un’altra storia.
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