di Pio Percopo
L'ascensore sociale in Italia non funziona. Secondo uno studio di Luigi Cannari e Giovanni D’Alessio, due ricercatori della Banca d'Italia, istruzione, reddito da lavoro e ricchezza continuano a tramandarsi dai genitori ai figli. Una tendenza triste che, tornata in aumento negli ultimi anni, porta l'Italia tra i paesi con meno mobilità fra generazioni, esponendo la nazione a potenziali tensioni da parte della popolazione svantaggiata.
Le "condizioni di partenza" restano decisive e preponderanti per lo status, specie se si considerano anche tutti gli altri fattori ambientali quali quartieri di provenienza, scuole frequentate, amicizie familiari.
L'ascensore sociale in Italia non funziona. Secondo uno studio di Luigi Cannari e Giovanni D’Alessio, due ricercatori della Banca d'Italia, istruzione, reddito da lavoro e ricchezza continuano a tramandarsi dai genitori ai figli. Una tendenza triste che, tornata in aumento negli ultimi anni, porta l'Italia tra i paesi con meno mobilità fra generazioni, esponendo la nazione a potenziali tensioni da parte della popolazione svantaggiata.
Le "condizioni di partenza" restano decisive e preponderanti per lo status, specie se si considerano anche tutti gli altri fattori ambientali quali quartieri di provenienza, scuole frequentate, amicizie familiari.
Un quadro poco incoraggiante.
Trovate il rapporto completo "Istruzione, reddito e ricchezza:
la persistenza tra generazioni in Italia" presso questo indirizzo: http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/qef/2018-0476/QEF_476_18.pdf