Anno IX - Numero 12
La guerra non è mai un atto isolato.
Carl von Clausewitz

martedì 23 ottobre 2018

Riscaldamento globale, indifferenza totale: dati catastrofici, ma in Italia non interessa a nessuno

Il catastrofico report dell’Ipcc tiene banco in tutto il mondo, ma in Italia è stato pressoché ignorato. Eppure, passare da un aumento della temperatura di un grado e mezzo a uno di due sarebbe un disastro per tutto: dalla siccità all’emigrazione, ai diritti umani. Ce ne importa?

di Emanuele Bompan

“12 Anni per evitare la catastrofe”, il Guardian. “Un avvertimento terribile dagli scienziati Onu”, Washington Post. "Mantenere il riscaldamento a 1,5 ° C implica un cambiamento radicale nel modello di crescita", Le Monde. “L'Onu esorta a prendere misure drastiche contro il cambiamento climatico”, El Pais. Queste le prime pagine di oggi sull’ultimo, urgentissimo, report dell’Ipcc, il Panel Intergovernamentale sui Cambiamenti Climatici. In Italia? Nulla, ad eccezione de La Stampa, redatto dall’autore di questo articolo. Nessuna prima pagina riportava la notizia? Un buco clamoroso? Verrebbe da pensare cosi, inorgogliendo inutilmente. No, la verità sembrerebbe piuttosto che le redazioni delle principali testate italiane non abbiano capito nemmeno di cosa si tratti questo report Ipcc. E lo abbiano distrattamente ignorato.


Spieghiamolo brevemente. Nel 2015, quasi 200 paesi siglano l’Accordo di Parigi per contenere le emissioni di gas serra, puntando a un riscaldamento medio del pianeta di massimo 2°C, con l’ambizione di abbassare l’obiettivo 1,5°C. Per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo, ogni stato si deve impegnare a decarbonizzare l’economia, ovvero cambiando il modo di produrre energia e le modalità di trasporto di persone e cose, efficentando il patrimonio immobiliare, fermando la deforestazione e innovando i sistemi di cattura, stoccaggio e riuso della CO2, il principale gas serra. Un impegno colossale, considerando che alcune nazioni come gli Usa hanno capi di stato che ancora pensano che il cambiamento climatico sia una bufala, tema ripreso anche da Bolsonaro l’iper-populista in procinto di conquistare la presidenza brasiliana.

Che differenza passa tra un mondo da +1,5°C e uno da +2°C. Niente orsi polari: qua si tratta di sapere se i vostri nipoti vedranno o meno Venezia.

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